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Lenti a contatto
Le lenti a contatto sono la soluzione ideale se vuoi una visione più “naturale” e in tutta libertà.
Da anni l’applicazione delle lenti sostituisce l’utilizzo dell’occhiale rendendo la forma del viso nella sua interezza.
Ormai sono a disposizione lenti per ogni difetto visivo o per ogni esigenza estetica.
Non importa quindi che tu sia miope, ipermetrope, astigmatico o presbite sapremo consigliarti la lente a contatto che più si addice al tuo difetto visivo, al tuo stile di vita e alle tue esigenze.
Da sapere sulle lenti a contatto
Le lenti a contatto in commercio si distinguono in diverse tipologie che variano per materiale e ore di porto (utilizzo).
Morbide
– sono le lenti più utilizzate, grazie alla loro flessibilità aderiscono facilmente all’occhio e sono confortevoli da indossare.
Si suddividono in:
– Giornaliere “1 day” o “usa e getta”
– Quindicinali
– Mensili
Rigide
– tra i vari tipi di lenti a contatto quelle rigide sono tra i dispositivi più difficili da indossare perché poco confortevoli. Come dice la parola stessa, sono rigide e dure. Sono realizzate con un materiale resistente e non flessibile.
Richiedono un periodo di adattamento, nel quale è possibile avvertire leggeri fastidi.
Semirigide
– un mix tra lenti morbide e lenti rigide.
Sono lenti più flessibili di quelle rigide.
Il periodo di adattamento dipende dal grado di tolleranza del portatore. Risultano particolarmente adatte in presenza di alterazioni della curvatura della cornea, come ad esempio, nel cheratocono.
Il cheratocono è una malattia che provoca la deformazione della cornea che inizia ad assottigliarsi e a variare la propria curvatura verso l’esterno assumendo una forma “a cono”.
• Offrono un campo visivo maggiore
• In alcuni casi offrono una qualità visiva superiore rispetto all’occhiale
• Sono pratiche e comode
• Permettono una grande libertà di movimento
• Sono perfette nelle attività sportive
Prima di acquistare ed indossare la prima volta le lenti a contatto è utile una “prova”.
Per questo noi di Bianchessi non consegniamo solo il libretto con le istruzioni allegato alle lenti ma ti spieghiamo le regole precise che occorre conoscere per l’uso corretto delle lenti: come indossarle, come toglierle e come mantenerle pulite.
Solitamente alle lenti a contatto ci si abitua immediatamente. A volte però può capitare che gli occhi abbiano bisogno di un tempo di adattamento, soprattutto la prima volta. In questo caso è possibile togliere le lenti anche dopo 4/5 ore.
Per evitare le infezioni è fondamentale mantenere pulite le lenti eliminando residui e batteri che altrimenti entrerebbero a contatto con gli occhi causando problemi e fastidi.
Nel caso di utilizzo di lenti usa e getta il problema non si pone molto dato che vengono gettate a fine utilizzo.
Per pulire le lenti a contatto (non 1 day) utilizzare una soluzione salina e perossido. La soluzione salina è la stessa utilizzata per conservare le lac nel portalenti.
Esiste, poi, un modo ancora più semplice per pulire le lenti a contatto: usare le soluzioni uniche che detergono, risciacquano e disinfettano.
E’ necessario ricordarsi di pulire le lenti ed anche il portalenti solo con l’apposita soluzione sterile.
L’acqua del rubinetto è sconsigliata per la pulizia di lenti e portalenti perché potrebbe portare ad infezioni come la cheratite da Acanthamoeba, un parassita presente in natura.
Altro consiglio è sostituire spesso il portalenti.
In base al problema esistono diverse tipologie di sostituti lacrimali utili a mantenere lubrificato l’occhio e al tempo stesso a nutrirlo.
